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Alita |
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> Autore : Yukito Kishiro
> Editore : Planet Manga
> Collana : Alita Collection
> Titolo originale : Gunm
> Editore giapponese : Shueisha Inc., Tokyo - 1991
> Data : da marzo 2001 a novembre 2002
> Prezzo (di cop.) : da 5.11 a 5.50€
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Note sull'autore :
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Yukito Kishiro, nato a Tokyo il 20 marzo 1967,
appartiene all'ultima generazione di autori giapponesi. Inizia a
disegnare da studente liceale, e nel 1984 viene insignito del
titolo di "Miglior Nuovo Artista" con la storia KIKAI
(intenzioni misteriose), dalla rivista
Shonen Sunday.
Non entra subito nel mondo del professionismo, preferendo prima
completare gli studi. Nel 1988 torna al fumetto pubblicando la
storia horror Kaiyosei, che riscuote un notevole consenso
e continuando a pubblicare storie brevi per le case
Shogakukan
e Kadokawa.
Due anni dopo, la casa editrice
Shueisha
gli chiede di creare un manga utilizzando un personaggio di una
precedente storia inedita (un agente di polizia cyborg). Nasce
così Gunnm (ovvero "sogno d'arma"). La serie viene
pubblicata sulla testata Business Jump tra il gennaio
del 1991 e l'aprile del 1995, e ottiene subito uno straordinario
successo. La Viz Comics
si impegna subito a tradurlo in inglese per il mercato
internazionale, in particolare statunitense. Al fine di renderlo
appetibile al pubblico anglosassone, il titolo del manga viene
modificato, diventando Battle Angel Alita. L'operazione
ha successo, e Alita diventa popolare negli States, in
Inghilterra, in Spagna, e anche in Italia, ove viene tradotto e
pubblicato nel 1997 dalla Marvel Manga.
Dopo Alita, a partire dal 1995, vede la luce anche il titolo Ashen Victor,
edito in Italia sempre da Planet Manga. Nella stessa linea
editoriale è apparso anche Aqua
Knight ben presto sospeso da
parte dell’autore, per lasciar posto al proseguimento delle
vicende di Alita:
Last Order tutt’ora in pubblicazione in
Italia. |
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Preview,
tutte le copertine : |
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Riassunti,
immagini e personaggi : |
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Il Manga :
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Si tratta di una vera e propria saga dedicata a questo
particolare cyborg dalle forme minute e dal volto
smaccatamente femminile, voluto così forse per ingannare
lettori e avversari, inducendoli a sottovalutare la nostra
eroina.
Titolo originale: GUNMU ovvero sogni di un’arma. Già da
questo si capisce che le scene d’azione e di violenza la fanno
da padrone, non per appagare il desiderio di crudeltà, ma per
fornire una descrizione chiara del mondo in cui Alita si trova
a vivere e lottare.
Storia dalla struttura semplice ma a volte imprevedibile, ben
raccontata da disegni all’apparenza semplici ma che esprimono
appieno il carattere e il dinamismo dei personaggi, segno
della maturità e del talento di Kishiro. A volte si notano
vignette approssimate, forse dovute alla necessità di
consegnare le tavole in tempo. Si apprezza al massimo
nell’edizione della Marvel - Planet Manga in formato grande (Alita
Collection) dove le tavole
raggiungono la dimensione simile all’originale rendendo
apprezzabile ogni dettaglio. E dove si possono ammirare le
copertine realizzate da altri famosi mangaka tra cui Masamune
Shirow.
In più di un'intervista, Yukito Kishiro ha ammesso che per il
soggetto di Alita
egli si sente pesantemente debitore di Blade Runner e Mad Max.
Tuttavia, questa è solo una parte della verità: in realtà le
citazioni dell'autore giapponese sono ad amplissimo spettro.
La più sorprendente, specie perché è dimostrazione di come sia
ormai obsoleto parlare di barriere culturali, è il richiamo
che Kishiro lancia a un classico della letteratura
occidentale: I viaggi di
Gulliver. La città volante di
Salem è, ovviamente, una rivisitazione della Laputa
di Jonathan Swift
. L'accostamento è palese nel dettaglio fisico (si veda ad
esempio il marchio che gli abitanti di entrambe le città
volanti portano sulla fronte), ma anche in quello simbolico.
Swift metaforizzava mediante l'isola volante il distacco tra
gli scienziati chiusi nella torre d'avorio delle loro
discipline astruse e la vita reale; Kishiro riprende il
concetto, visualizzando l'abisso che separa il paradiso
dell'high-tech (per meglio dire, promesso
dall'high-tech) dall'inferno umano e sociale che dell'uso
sfrenato della tecnologia è il sottoprodotto.
Battle Angel Alita
è infatti un manga dedicato a coloro che sappiano cogliere,
tra le righe del fumetto, la sua vera essenza.
E’ importante evidenziare alcuni punti fondamentali per la
comprensione del manga in questione, necessari per scoprire la
poesia e la tenerezza celati sotto un disegno duro, a volte
crudo, e una visione pessimistica del futuro, visto in
un'ottica di generale degrado, pervaso da una sensazione di
cupezza e imbruttimento, ma tuttavia illuminato, a volte, da
sprazzi di umanità, e ancor più raramente, da brevissimi
momenti di gioia, destinati spesso a lasciare immediatamente
il posto alla disperazione.
Gunnm (ALITA) è massicciamente presente in rete: si va
dai siti che costituiscono semplici raccolte di immagini,
siano esse scansioni delle copertine oppure tratte dall'anime,
a siti nei quali gli otaku [parola giapponese che indica
quelle persone appassionate di manga e anime] espongono i loro
contributi al manga, siano essi disegni oppure, come molto
spesso accade, racconti e poesie. |
Alita Last Order |
> Titolo originale : Gunm Last Oder
>
Editore giapponese : Shueisha Inc., Tokyo -
2001
> Data : da maggio 2003 (in prosecuzione)
> Prezzo (di cop.) : 2.00 € |
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Preview,
tutte le copertine : |
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Recensione
a cura di Dany |
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Per
le immagini : © 1991-2000
by Yukito Kishiro -
Shueisha Inc., Tokyo ;
per l'edizione italiana :
©
2001-2004 Panini S.p.a.
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Risoluzione
consigliata : 1024x768 ; colori : true color (32 bit) |
Ultima
modifica :
30/01/15 21.28.19 |
Tutto
il materiale (immagini, testi, marchi) qui riprodotti hanno il
solo scopo di recensione / divulgazione e non si intendono
quindi ledere i diritti di ©
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