Kenzo
Tenma |
1986 Düsseldof, Germania Ovest.
Kenzo Tenma è un giovane e brillante neurochirurgo
giapponese, presso la clinica Eisler. E' giunto in Germania
attirato da una tesi del direttore Heinemann, felicemente
fidanzato con sua figlia Eva ed il suo futuro sembra pieno
di promesse. Ma la sitazione muta rapidamente.
La stessa notte nella quale opera e salva la vita ad un
famoso cantante lirico, muore un uomo di nazionalità turca
che era stato ricoverato prima del cantante. Heineman,
mirando al prestigio della clinica, si assume i meriti
dell'operazione di Tenma. Eva, durante la cena, afferma :"le
vite non hanno tutte le stesso valore".
Tenma si sente responsabile e quando giungono alla clinica
un bambino ferito alla testa da un proiettile ed il sindaco
in gravissime condizioni, nonostante l'ordine di Heinemann
di operare il sindaco, egli sceglie per il caso pìù grave:
il bambino.
Il suo nome è Johan Ribert e viene ricoverato con la sorella
gemella Anna, traumatizzata per l'assassinio dei genitori,
rifugiati politici della Germania Est solo pochi giorni
prima.
Ma il sindaco muore e la vita di Tenma cambia radicalmente.
Heinemann gliene addossa la responsabilità, promuove a
primario un dottore più rispettoso della sua autorità, Eva
lo abbandona.
Tenma è così scosso da sfogarsi liberamente davanti a
Johan, credendolo ancora in coma....
Anna ancora non parla, anche se la Polizia preme per
ricostruire i fatti. Ma quando Anna incontra Johan ha uno
svenimento mentre il fratello scoppia in lacrime.
La stessa notte il direttore e due chirurghi muoiono
avvelenati, per delle caramelle prese dalla camera di Johan.
Polizia e stampa assediano la clinica mentre i gemelli
misteriosamente scompaiono.
L'investigatore Lunge della BKA incontra Tenma durante i
funerali del direttore, accennando al possibile legame dei
delitti alla clinica con quelli dei coniugi Ribert. Tenma è
un indiziato.
Pazienti e infermiere tengo molto al dottore, che è molto
bravo e sa trattare con le persone. L'amministrzione non è
indifferente e lo nomina nuovo Primario di Neurochirurgia.
Solo ora Eva cerca di riavvicinare Kenzo, che ormai ha
aperto gli occhi e la lascia definitivamente.
1995 Köln,
Germania. L'ispettore Lunge
si occupa dell'omicidio dei coniugi Rheichmann, il quarto
caso di assassinio di coniugi di mezza età senza figli negli
ultimi due anni....
Lunge, freddo e calcolatore, ha una memoria e una capacità
di analisi straordinarie. Dalle infomazioni raccolte Lunge
sospetta di criminali esperti, con l'aiuto dello
scassinatore Adolf Junkels.
Presso il Policlinico Neurhein di Düsseldof giunge un
uomo in una siutazione critica, travolto da una macchina
mentre correva diperatamente fuori da un vicolo: Adolf
Junkels. Lunge interviene per salvare il prezioso testimone,
facendolo portare alla clinica Eisler dove lo opera proprio
Kenzo Tenma.
Lunge incontra Tenma, ribadendo la sua volontà di non
archiviare gli omicidi del 1986 ed avanzando i suoi sospetti
sul dottore, che ha tratto innegabili vantaggi da quelle
morti inspiegabili.
Tenma salva Junkels, che appare molto impaurito e non
collabora con la BKA.
Ma Tenma è un vero dottore, ama il suo lavoro e si confida
con Junkels, raccontandogli di come ha salvato il bambino
Johan anni prima.
E così l'uomo racconta
di come i suoi compagni sono stati uccisi dal "mostro".
Durante la notte Junkels decide di raccontare tutto ciò che
sà ma la guardia fuori dalla porta della sua camera è morta,
con accanto una carta di caramella...
Tenma è tornato alla clinica con un regalo per Junkels e
trovato il cadavere della guardia corre disperatamente
pensando :"è proprio tutto come nove anni fà!!"In un palazzo in costruzione Tenma trova un misterioso
giovane e Junkels, che cerca di allontanarlo avvisandolo del
pericolo. Il giovane è Johan.
Junkels grida disperato di come Johan sia il mandante degli
omicidi e abbia ucciso senza pietà i suoi compagni.
Johan appare molto tranquillo e afferma che nessuno deve
conoscere il suo passato, che Johan non è il suo vero nome e
Tenma è per lui come un padre perchè lo ha salvato, che lui
è il responsabile degli omicidi alla clinica ed è stato
proprio Tenma a chiederglielo. E uccide Junkels.
Questura di Düsseldof; Lunge interroga Tenma e
nostante non sia convinto lo lascia andare.
Tenma, in ginocchio sotto la pioggia, scoppia in lacrime.... |