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SONDAGGIO : L'opera preferita di Banana Yoshimoto

 

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> Banana Yoshimoto, scorcio di cultura
giapponese;

biografia, stile e temi
nell'articolo di
Silvia

 

Links :

> Feltrinelli , il sito ufficiale dell'editore italiano

> Melancholia, Banana Yoshimoto Page , un sito amatoriale con molte informazioni

 
 
 

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Scrittrici giapponesi  Banana Yoshimoto

Sly  

     
     
 

La copertina :

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Titolo originale : Sly 
 
Traduzione dal giapponese di Alessandro Giovanni Gerevini ,1998, 128 p.,
Lit. 20000, "I Canguri" , Feltrinelli 
(ISBN: 88-07-70713-0)

Un presagio di morte irrompe a sconvolgere un mondo chiuso nell'illusione della eterna giovinezza e dell'onnipotenza dell'amore. Costringendolo ad aprirsi ad altre emozioni e ad altri colori. Alla conquista della maturità.
 

Come inizia :

Suggestioni, una bella alba giapponese.
Ricordo stranamente bene quel pomeriggio. Il giorno dopo la festa a casa di Takashi.
Il tempo era sereno e dalla finestra si vedevano il cielo azzurro e la luce. In un soggiorno, buio rispetto all'esterno, qualcosa era nato tra di noi segnando nello stesso istante l'inizio e la fine di un periodo.
Ricordo bene che anche se partecipavo alla conversazione, il mio animo errava e fissava i raggi del sole che danzavano al di là della finestra della cucina nello stesso modo in cui si osservano degli esseri animati.

Questa è la storia da me vissuta di un viaggio durato una decina di giorni soltanto. Un viaggio che, proprio come mi aspettavo, non aveva portato all conclusione di niente e non aveva goduto di slanci particolari. Io e i miei compagni avevamo semplicemente vagato da un posto all'altro trascinati dalla bellezza del panorama. Senza mete né speranze. C'erano stati, comunque, anche istanti in cui percepito la presenza di qualcosa di bello, di straordinario. Questo è il breve racconto in cui parlo di ciò che è accaduto.
 

Una breve introduzione :

Tokyo, oggi. Kiyose, la giovane donna che racconta la storia in prima persona, viene a sapere che Takashi, un suo caro amico bisessuale con il quale in passato aveva avuto una relazione, è sieropositivo. La notizia sconvolge il piccolo cerchio di amici di cui fanno parte anche Mimi, l'attuale compagna di Takashi, e Hideo, un giovane gay che a sua volta ne era stato l'amante. A turbare la serenità di tutti non è solo l'ombra che si proietta improvvisa sul futuro di Takashi, ma anche il pensiero che ognuno di loro possa aver contratto il virus. Hideo e Kiyose si convincono a vicenda a fare il test, il cui esito si saprà non prima di due settimane. Per sfuggire all'intollerabile attesa, gli amici decidono di realizzare un vecchio sogno: visitare insieme l'Egitto. Assuan, la Nubia, Luxor, Cairo, Giza. Attraverso gli occhi di Kiyose, disegnatrice di gioielli dotata di notevole sensibilità estetica, i paesaggi si tingeranno di oro, di blu, di arancio. Il viaggio, intenso e a tratti rarefatto, prevede come ultima tappa Roma, che riserva loro l'incanto degli attimi che si sanno irripetibili.
Nel trattare il tema della morte che proietta la sua ombra da lontano, ritroviamo quella leggerezza, quell'assenza di gravità mista a una profondità sapienzale e a una curiosità cristallina che, da sempre, caratterizzano la scrittura di Banana Yoshimoto. Il romanzo si chiude sull'aereo che li riporta a Tokyo: Kiyose, ignara dell'esito del test, mentre osserva i suoi amici dormire sente con chiarezza di avere vissuto un "momento" della vita in cui la speranza, seppure fragile e incrinata dal destino, ha vinto sulla desolante paura di un futuro che non si può controllare.

 

© 1996 by Banana Yoshimoto 
© Giangiacomo Feltrinelli Editore Milano


Risoluzione consigliata : 1024x768 ; colori : true color (32 bit)
Ultima modifica : 14/03/08 20.24.39

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